Pino Maniaci, da eroe a criminale
L’articolo di Antonio Ingroia, avvocato difensore di Pino Maniaci insieme a Bartolo Parrino, pubblicato sul magazine n.25 de “I Siciliani Giovani”, in edicola (vedi QUI il punto vendita più vicino a te).
Diciamolo pure, Pino Maniaci se l’è cercata. Da eroe dell’informazione, stimato e apprezzato in tutto il mondo per le sue inchieste, poteva tranquillamente starsene seduto a una scrivania a godersi la meritata fama, saltando magari da un salotto televisivo all’altro, come tanti giornalisti titolati, pronti talvolta anche a rinnegare se stessi per restare ben dentro al giro che conta. Con la sua storia, con la sua vita da romanzo, con la sua faccia da personaggio del Commissario Montalbano, Pino poteva permetterselo. Nessuno gli avrebbe detto niente, nessuno gli avrebbe potuto dire niente: il diritto di godersela se l’era guadagnato sul campo. E invece no. Lui non si è voluto fermare, ha preteso di continuare a fare quello che ha sempre fatto – e fatto bene – da quando ha preso in mano Telejato, e cioè denunciare il marciume diffuso che inquina e corrode la Sicilia. Era ovvio che prima o poi gli avrebbero presentato il conto e così è stato.
E allora Pino è colpevole: colpevole però non del reato di estorsione, come sostiene la procura di Palermo con un’accusa fondata sul nulla, ma di aver dato fastidio a troppe persone con le sue inchieste, con il suo lavoro quotidiano di cronista di strada, con il suo telegiornale libero, sempre pronto a denunciare il malaffare e il potere criminale in tutte le loro sfaccettature e ovunque annidati. È colpevole ed è anche indifendibile, perché nonostante ripetuti avvertimenti non ha voluto farsi i fatti propri, perché ha deciso di non voltarsi dall’altra parte per non vedere, come pure prescrive l’antica, diffusa e purtroppo ancora oggi troppo rispettata legge dell’omertà.
Ha continuato a fare lo scassaminchia, senza guardare in faccia a nessuno, che si trattasse di Matteo Messina Denaro o di intoccabili colletti bianchi, denunciando tanto gli affari di mafia quanto gli interessi convergenti di amministratori locali, pezzi di magistratura, prefetti, professionisti a vario titolo. Come quelli al centro dell’indagine della procura di Caltanissetta sulla gestione dei beni confiscati, uomini e donne di Stato solo sulla carta, ma in realtà al servizio di se stessi, di amici, di parenti. È tutto scritto negli atti dell’inchiesta nissena, un’inchiesta partita solo dopo la denuncia di Telejato, ed anche grazie ad essa: Pino ha sentito puzza di marcio e da buon giornalista è andato a indagare, svelando il sistema Saguto-Cappellano Seminara. Non mafiosi, ma colletti bianchi. E per questo stavolta c’è chi ha deciso di fargliela pagare.
C’era bisogno di togliersi di torno lo scassaminchia ed il modo è stato trovato. C’era bisogno di creare un mostro da copertina, per picconare e delegittimare l’Antimafia tutta, ed il mostro è stato sbattuto in prima pagina. Pochi hanno ritenuto di approfondire, di leggersi le carte, di capire quanto ci fosse di vero e quanto invece di ricamato nell’accusa di estorsione, perché poi di questo si tratta. Gli altri hanno visto e hanno voluto vedere nel video confezionato ad arte dai carabinieri, e passato alla stampa come la prova regina, la pistola fumante in mano a Pino. Che così è stato subito crocifisso e processato mediaticamente, con superficialità e approssimazione, e condannato con una sentenza inappellabile. Si è data per buona la tesi della procura, in una dimostrazione di sconcertante conformismo. Prima ancora, ovviamente, che iniziasse il processo vero, quello in tribunale, cominciato qualche settimana fa nel disinteresse generale dei mezzi d’informazione. Tanto rumore prima, il silenzio poi. In Italia del resto funziona così, lo sappiamo. Fuori, invece, si è scomodata persino la CNN, per cercare di capire qualcosa in una vicenda per tanti versi surreale. Ora però siamo in tribunale, dove conteranno le prove e non le suggestioni, e sono sicuro che in tribunale emergerà la totale estraneità di Pino alle accuse che gli sono contestate. Anche se, purtroppo, ci vorranno anni per avere una sentenza. Così va la giustizia. Oggi, soprattutto.
Ma, andiamo con ordine. Perché un ex PM della Procura di Palermo come me ha deciso di difendere, oggi da avvocato, Pino Maniaci, andando contro i magistrati del suo ex-ufficio? Perché sono convinto totalmente dell’innocenza di Pino e dell’ingiustizia inusitata che è stata usata contro di lui. Tante sono le cose che non tornano in tutta la vicenda, troppe le stranezze. Vale la pena riepilogare: l’accusa è di estorsione nei confronti dei sindaci di Borgetto e Partinico e di un ex assessore di Borgetto. Ai sindaci Pino avrebbe promesso un trattamento di favore da parte di Telejato in cambio di soldi. Per quanto? Per meno di 400 euro. Estorsione in saldi, evidentemente. Mancano però le prove. Non c’è una minaccia, condizione necessaria per configurare l’estorsione. Non c’è la promessa di un cambio di linea editoriale, di un ammorbidimento nei servizi giornalistici verso i sindaci. Ci sono solo una richiesta di acquisto di magliette a un assessore di Borgetto che lo stesso GIP di Palermo ha ritenuto non costituisse estorsione e una richiesta di denaro al sindaco di Borgetto già ampiamente spiegata: la moglie del sindaco ha un negozio per il quale aveva acquistato spazi pubblicitari su Telejato, costo al mese 300 euro più Iva. Cioè 366 euro. Quelli che vengono appunto chiesti al sindaco insieme a 100 euro di una rata precedente non ancora saldata. Tutto qua. Dove sarebbe l’estorsione? Secondo la legge penale, per configurarsi il reato di estorsione, occorrono due elementi essenziali: la minaccia e la costrizione a pagare per effetto della minaccia. E qui dove sono le minacce? Non ce n’è nemmeno traccia, e tantomeno c’è traccia di prova che Maniaci abbia “costretto” alcuno a dargli denaro sotto minaccia. L’accusa più spregevole che Maniaci ha subito è quella di avere strumentalizzato la sua attività giornalistica per ricattare. E qui non c’è un’ombra di prova che sia mai successa una cosa del genere. Anzi, c’è la prova del contrario, e cioè che le dazioni di denaro, del tutto legittimamente imputabili a diritti pubblicitari, non hanno avuto alcuna incidenza sulla sua attività giornalistica, tanto che Maniaci ha continuato ad attaccare e criticare anche coloro i quali gli avevano dato legittimamente delle somme di denaro, ovviamente in modo del tutto indipendente dalla sua attività giornalistica.
Non solo. Pino è stato accusato di minacciare il sindaco di Borgetto, di spaventarlo con la notizia che il Comune sarebbe stato sciolto per mafia. Un bluff, secondo l’accusa, studiato a scopo estorsivo. Ebbene, il tempo sa essere galantuomo e così qualche giorno fa il Comune di Borgetto è stato effettivamente sciolto per infiltrazione mafiosa, a conferma che Pino non si era inventato nulla, che aveva ragione sulle collusioni con Cosa nostra all’interno dell’amministrazione e che aveva semplicemente pensato bene di avvisare il sindaco affinché facesse quanto prima pulizia all’interno del suo Comune, liberandosi di quelle presenze mafiose che hanno portato poi allo scioglimento. Nessun reato, semmai fiuto giornalistico. Fosse stato qualcun altro, sarebbe stato celebrato come un grande giornalista e come un esempio di impegno civile. Trattandosi di Pino Maniaci, è stato rinviato a giudizio per estorsione. Così funziona in Italia.
In ogni caso, tutte le presunte prove ed intercettazioni strombazzate in TV e sui giornali nazionali si sono rivelate del tutto irrilevanti penalmente. Eppure Pino è stato prelevato a casa sua in piena notte e portato in caserma insieme a dodici sospetti mafiosi, e insieme a questi sospetti mafiosi si è voluto che fosse processato. Come se fosse uno di loro. Rilievi penali non ce ne sono, lo dico ovviamente da avvocato difensore ma anche da ex magistrato con 25 anni di esperienza. E allora si è messo sotto accusa persino il linguaggio di Pino, come se fosse una colpa il suo non essere esattamente un accademico della Crusca. Del resto chi lo conosce sa com’è e come parla: modi diretti, anche ruvidi, diplomazia zero, ogni dieci parole due parolacce. È reato questo? Lo è evidentemente per i tanti falsi moralisti sempre pronti a emettere sentenze, quelli che insieme ai colpevolisti senza prove e ai professionisti del voltagabbana si sono subito iscritti alla gara di lancio del fango, attaccando Maniaci con una campagna denigratoria di inaudita violenza e con un accanimento pari solo alla prudenza con cui si erano invece tenuti alla larga dall’approfondire il sistema Saguto denunciato per prima da Telejato. Maniaci, uomo della TV, è stato giustiziato sui media avvalendosi di un’arma mediatica, un video confezionato a bella posta per i TG di tutta Italia, montando in modo capzioso e con finalità calunniatorie immagini e intercettazioni del tutto irrilevanti. E non meno vigliacchi sono stati certi silenzi, perché quando Pino l’eroe è stato trasformato in Maniaci l’estortore, tanti ‘amici’ (con virgolette doverose) si sono dileguati, sono spariti. Torneranno magari quando tutto sarà finito, per dire che non avevano mai creduto alle accuse, che erano sempre stati convinti si trattasse di una montatura. Anche questo è un classico. Ma la colpa è di Pino. Doveva continuare a prendersela solo con i mafiosi con coppola e lupara, lasciando perdere il resto. Gli avrebbero perdonato persino le parolacce. Ha voluto fare diversamente, così impara. È una sorte che è toccata a lui come ad altri. Ed anche io ne so qualcosa. Ma Pino, così come pochi altri, è un irriducibile. Per fortuna. Grazie, Pino.
Articolo di
[team title=”Antonio Ingroia” subtitle=”” url=”” image=”https://www.telejato.it/wp-content/uploads/2017/07/ingroia.jpg”]Avvocato, giornalista, ex pm antimafia e politico italiano. Legale di Pino Maniaci insieme a Bartolo Parrino[/team]
Tratto dalla rivista n.25 de “I Siciliani Giovani” dal titolo “Giornalisti”
Hi! Someone in my Myspace group shared this site with us so I came to check it out. I’m definitely loving the information. I’m book-marking and will be tweeting this to my followers! Exceptional blog and amazing design.
I really like your blog.. very nice colors & theme. Did you make this website yourself or did you hire someone to do it for you? Plz respond as I’m looking to design my own blog and would like to know where u got this from. thanks a lot
Hmm it appears like your site ate my first comment (it was extremely long) so I guess I’ll just sum it up what I wrote and say, I’m thoroughly enjoying your blog. I too am an aspiring blog writer but I’m still new to everything. Do you have any suggestions for rookie blog writers? I’d really appreciate it.
Absolutely indited subject material, Really enjoyed reading through.
I have been surfing on-line greater than 3 hours today, but I never found any interesting article like yours. It’s lovely value enough for me. In my opinion, if all website owners and bloggers made excellent content as you did, the web will probably be much more useful than ever before. “I finally realized that being grateful to my body was key to giving more love to myself.” by Oprah Winfrey.
Does your site have a contact page? I’m having trouble locating it but, I’d like to shoot you an email. I’ve got some suggestions for your blog you might be interested in hearing. Either way, great blog and I look forward to seeing it develop over time.
That is really fascinating, You are an excessively skilled blogger. I have joined your rss feed and stay up for in search of extra of your wonderful post. Also, I’ve shared your web site in my social networks!
I really value your piece of work, Great post.
Wow that was unusual. I just wrote an incredibly long comment but after I clicked submit my comment didn’t show up. Grrrr… well I’m not writing all that over again. Anyhow, just wanted to say great blog!
You are my breathing in, I own few blogs and very sporadically run out from brand :). “Actions lie louder than words.” by Carolyn Wells.
Замена российских, беларусских, украинских прав на польские. После обмена водительского удостоверения на Польские они заносятся в базу ЕС и вы без проблем сможете их обменять на водительское удостоверение любой страны ЕС, либо можете обменивать права в Польше по истечении срока действия(условия обмена польских прав с заканчивающимся сроком действия на польские это медкомиссия и заявление на обмен) срок месяц.
It is really a nice and useful piece of information. I am happy that you just shared this helpful information with us. Please keep us informed like this. Thanks for sharing.
I do agree with all the ideas you have offered for your post. They’re very convincing and can definitely work. Still, the posts are very short for beginners. Could you please lengthen them a little from subsequent time? Thanks for the post.
I am often to blogging and i really appreciate your content. The article has really peaks my interest. I am going to bookmark your site and keep checking for new information.
great post, very informative. I’m wondering why the opposite specialists of this sector do not notice this. You must proceed your writing. I’m confident, you’ve a great readers’ base already!
Definitely believe that which you stated. Your favorite justification seemed to be on the web the easiest thing to remember of. I say to you, I definitely get irked whilst people consider concerns that they plainly don’t understand about. You controlled to hit the nail upon the top as well as defined out the whole thing with no need side effect , folks can take a signal. Will likely be back to get more. Thank you
Hello, Neat post. There’s an issue with your web site in internet explorer, may check thisK IE nonetheless is the market chief and a large part of folks will leave out your fantastic writing due to this problem.
You are a very clever individual!
I’ve been browsing online more than three hours lately, but I never found any attention-grabbing article like yours. It is lovely worth sufficient for me. Personally, if all web owners and bloggers made good content as you probably did, the internet can be much more useful than ever before.
Wow! Thank you! I permanently needed to write on my blog something like that. Can I take a portion of your post to my site?
Heya i’m for the primary time here. I came across this board and I in finding It really helpful & it helped me out much. I hope to give one thing back and help others like you aided me.
I went over this website and I think you have a lot of good information, saved to bookmarks (:.
I have been exploring for a bit for any high quality articles or blog posts on this sort of area . Exploring in Yahoo I at last stumbled upon this site. Reading this information So i am happy to convey that I’ve a very good uncanny feeling I discovered just what I needed. I most certainly will make certain to do not forget this website and give it a look regularly.
I am not real wonderful with English but I get hold this real easygoing to translate.
Great site you have here but I was wanting to know if you knew of any message boards that cover the same topics talked about here? I’d really love to be a part of group where I can get feed-back from other experienced individuals that share the same interest. If you have any suggestions, please let me know. Kudos!
Howdy! This is my 1st comment here so I just wanted to give a quick shout out and tell you I really enjoy reading your posts. Can you recommend any other blogs/websites/forums that deal with the same subjects? Thanks a lot!
I have been surfing on-line more than 3 hours nowadays, yet I by no means found any attention-grabbing article like yours. It is lovely price sufficient for me. In my view, if all webmasters and bloggers made excellent content as you probably did, the internet will probably be a lot more helpful than ever before. “It’s all right to have butterflies in your stomach. Just get them to fly in formation.” by Dr. Rob Gilbert.
Great write-up, I am regular visitor of one’s website, maintain up the nice operate, and It is going to be a regular visitor for a long time.
Thank you for another magnificent article. Where else could anyone get that kind of information in such a perfect way of writing? I have a presentation next week, and I am on the look for such information.
It’s actually a nice and useful piece of info. I am glad that you shared this useful information with us. Please keep us informed like this. Thanks for sharing.
I think other website proprietors should take this site as an model, very clean and excellent user genial style and design, as well as the content. You are an expert in this topic!
Thank you for every other great post. The place else may anybody get that type of info in such an ideal means of writing? I’ve a presentation subsequent week, and I’m at the look for such information.
I’ve been absent for a while, but now I remember why I used to love this website. Thank you, I will try and check back more often. How frequently you update your web site?
An interesting discussion is worth comment. I think that you should write more on this topic, it might not be a taboo subject but generally people are not enough to speak on such topics. To the next. Cheers
Very interesting subject , appreciate it for posting.
fantastic points altogether, you simply gained a new reader. What may you suggest about your submit that you made some days in the past? Any positive?
Hey very cool site!! Man .. Excellent .. Amazing .. I’ll bookmark your website and take the feeds also…I am happy to find so many useful info here in the post, we need work out more strategies in this regard, thanks for sharing. . . . . .
Very interesting topic, appreciate it for posting.
Spot on with this write-up, I really assume this website wants way more consideration. I’ll in all probability be once more to learn way more, thanks for that info.