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Operazione Kelevra: assolto l’imprenditore Salvatore Brugnano dall’accusa di favoreggiamento nei confronti di Cosa Nostra

Assolto l’imprenditore Salvatore Brugnano che era stato accusato di favoreggiamento nei confronti di Cosa Nostra. Comincia a venir meno uno dei tanti tasselli dell’operazione denominata Kelevra, con la quale i carabinieri di Partinico hanno messo sotto accusa alcuni mafiosi di Borgetto, mettendoci dentro anche Pino Maniaci. Difficile ipotizzare in questo momento se l’impalcatura di tutta […]

Come quando… un flash su Peppino Impastato

39 anni fa Cosa nostra assassinava Peppino Impastato. Riviviamo le sue lotte e i suoi ideali attraverso il ricordo di Salvo Vitale. Appena trent’anni. Un uomo capace di suscitare forti sentimenti d’amore e di odio in chi gli stava vicino: dirigente politico di una struttura inesistente, ma che aveva saputo creare un’area del dissenso, togliendo […]

Operazione Kelevra, rapporti tra Sindaco e vicesindaco di Borgetto ed esponenti di Cosa Nostra. Documentati, ma non possono essere incriminati

Operazione Kelevra: esistono documentati rapporti tra il sindaco De Luca, il suo vicesindaco Vito Spina ed esponenti di Cosa Nostra, ma non ci sono elementi per incriminarli. L’operazione prende l’avvio nel 2013 per scoprire se il sindaco di Borgetto aveva “amicizie pericolose” con i mafiosi. Pino Maniaci aveva denunciato da Telejato, da tempo, le strane […]

Partinico. Torna a casa il boss Filippo “fifiddu” Nania

L’anziano boss, ergastolano partinicese, Filippo fifiddu Nania è tornato a casa. Questa volta i familiari sperano definitivamente, in virtù della sua età e delle sue condizioni di salute, così come Nene Geraci e Giovanni Bonomo, tornati a casa nonostante la condanna a vita. Don fifiddu, protagonista di processi per mafia e di decine di condanne (in passato […]

Corleone, scoperto l’ultimo cimitero di mafia

Teschi, ossa, resti di corpi umani abbandonati in una grotta nascosta in mezzo alla campagna dell’entroterra siciliano. È una scoperta in bianco e nero quella della direzione distrettuale antimafia di Palermo: quei resti umani trovati in fondo ad una grotta potrebbero infatti essere l’ultimo cimitero di mafia. Si tratta di un luogo difficilmente raggiungibile, alla […]

Ingroia: «Provenzano sanguinario capomafia ma anche uomo dell’altro ‘Stato’»

”Quello stragista che trattò con la mafia” “Bernardo Provenzano non è stato solo un sanguinario capomafia ma è stato anche un abile uomo dello Stato, di quell’altro Stato che volle la trattativa e che per salvare se stesso scese a patti scellerati con Cosa Nostra macchiandosi insieme alla mafia di Provenzano di delitti e stragi. […]

È morto Binnu Provenzano. Il boss aveva 83 anni

Da anni gli era stato diagnosticato un cancro alla vescica. È morto, all’ospedale San Paolo di Milano. Il corleonese capo di Cosa Nostra era detenuto in regime di 41 bis È morto, all’ospedale San Paolo di Milano, il boss Bernardo Provenzano. Il corleonese capo di Cosa Nostra aveva 83 anni e si trovava detenuto al […]

Catania. Massoneria, mafia e curatele fallimentari, il terzetto perfetto

  È successo qualche giorno fa a Catania ed è passato in silenzio, ma il fatto rivela il modo con cui si agisce all’interno delle sezioni dei tribunali che si occupano di fallimenti. Al centro dell’indagine è Sebastiano Cavallaro un massone che ricopre l’incarico di primo diacono all’interno della Gran Loggia Italiana Federico II, ma che, secondo i […]

La ‘ndragheta aiuta Matteo Messina Soldino

Parla procuratore aggiunto, boss ha paura di essere venduto “Possiamo affermare dalle nostre indagini che la ‘ndrangheta ha sostenuto la latitanza di Matteo Messina Denaro. In questo momento il suo business principale è soprattutto il traffico di droga. Io credo che tema moltissimo che qualcuno possa venderlo”. Lo dice Teresa Principato, procuratore aggiunto di Palermo, […]

Mafia, è morto Procopio Di Maggio. Il boss aveva 100 anni

È morto ieri sera nella sua casa in piazza Martin Teresa a Cinisi (Palermo) all’età di 100 anni Procopio Di Maggio, l’unico padrino della Cupola rimasto in libertà. Il boss è scampato a due attentati, nel 1983 e nel 1991. Don Procopio è stato condannato al maxiprocesso istruito da Falcone e Borsellino, ma è uscito indenne […]
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