Palermo, blitz dei carabinieri. Sotto assedio le cosche mafiose, 62 ordinanze

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Associazione mafiosa, delitti di estorsione, danneggiamento, ricettazione, favoreggiamento e reati in materia di armi. Il tutto, aggravato dal metodo mafioso.

Centinaia di carabinieri hanno arrestato 62 persone facendo finire in carcere e ai domiciliari un gruppo ben organizzato e capace di tenere sotto controllo due grosse porzioni di territorio: quella di Villagrazia-Santa Maria di Gesù, e quella di San Giuseppe Jato.

Al vertice di questa “nuova” Cosa Nostra, due padrini ottantenni: il primo è Mario Marchese che, a 77 anni, guiderebbe il mandamento di Villagrazia-Santa Maria di Gesù. Il secondo, Gregorio Agrigento, di 81 anni, che avrebbe in mano il timone di San Giuseppe Jato (gds.it). Sotto di loro, un vero e proprio esercito organizzato e composto da almeno 50 soggetti.

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Ecco i nomi dei 62 arrestati stanotte durante il blitz dei carabinieri:

IN CARCERE
Gregorio Agrigento, San Cipirello, 81 anni
Antonino Alamia, San Giuseppe Jato, 52 anni
Ignazio Bruno, San Giuseppe Jato, 42 anni
Onofrio Buzzetta, Palermo, 42 anni
Pietro Canestro, Palermo, 34 anni
Giovan Battista Ciulla, Palermo, 35 anni
Giuseppe D’Anna, Palermo, 34 anni
Sergio Denaro Di Liberto, San Giuseppe Jato, 41 anni
Giovanni Di Lorenzo, San Giuseppe Jato, 55 anni
Andrea Di Matteo, Altofonte, 47 anni
Antonino Giorlando, Palermo, 63 anni
Giuseppe Giorlando, Palermo, 35 anni
Giovanni Battista Inchiappa, Altofonte, 65 anni
Umberto La Barbera, Partinico, 31 anni
Giovan Battista Licari, Palermo, 37 anni
Antonino Adelfio, Palermo, 63 anni
Filippo Adelfio, Palermo, 52 anni
Antonino Capizzi, Palermo, 42 anni
Benedetto Capizzi, Palermo, 72 anni, detenuto presso il carcere Opera di Milano
Pietro Capizzi, Palermo, 42 anni
Salvatore Maria Capizzi, Palermo, 36 anni
Antonio Carletto, Agrigento, 56 anni, residente in Marocco
Pietro Di Blasi, Palermo, 48 anni
Stefano Di Blasi, Palermo, 69 anni
Fabrizio Di Costanzo, Palermo, 46 anni
Francesco Di Marco, Palermo, 32 anni
Gaetano Di Marco, Palermo, 66 anni
Fabrizio Gambino, Palermo, 48 anni
Alfredo Giordano, Palermo, 65 anni
Giuseppe Greco, Palermo, 64 anni
Antonino Macaluso, Palermo, 66 anni
Mario Marchese, Monreale, 77 anni
Giovanni Messina, Palermo, 60 anni
Antonino Pipitone, Palermo, 64 anni
Santi Pullarà, Palermo, 36 anni
Gregorio Ribaudo, Palermo, 43 anni
Mario Taormina, Palermo, 42 anni
Giovanni Tusa, Palermo, 41 anni

AI DOMICILIARI
Vincenzo Adelfio, Palermo, 84 anni
Salvatore Di Blasi, Palermo, 82 anni
Gaspare La Mantia, Palermo, 39 anni
Girolamo Mondino, Palermo, 82 anni
Nicolò Salerno, Ficarazzi, 62 anni
Giuseppe Corsale, Altofonte, 72 anni
Vincenzo Ferrara, San Cipirello, 41 anni
Marco La Vardera, Palermo, 36 anni
Andrea Sebastiano Marchese detto “Totò”, Palermo, 43 anni
Saverio Zinna, Palermo, 42 anni

OBBLIGO DI DIMORA
Ettore Raccuglia, Palermo, 38 anni, indagato per ricettazione

Sotto sequestro sono finiti terreni e locali commerciali della famiglia mafiosa dei Pullarà, l’impresa Di Marco Marmi di Francesco Di Marco, in cui si sarebbero svolti summit di mafia, quote della Bingo.it proprietaria di una sala bingo riconducibile alla famiglia Adelfio, quote della Erregi srl e l’impresa individuale Lombardo Giuseppina, riconducibile ai Pullarà. Inoltre, sono state sequestrate quattro imprese edili del valore di 600mila euro.

“L’odierna operazione antimafia – ha detto il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando – condotta dagli Organi inquirenti e dai Carabinieri, cui va ancora una volta il mio ringraziamento e apprezzamento, dimostra la necessità di non abbassare la guardia rispetto ad una mafia sempre capillarmente presente e sempre elemento inquinante della libertà dei cittadini e delle imprese. Allo stesso tempo – conclude – dimostra come il fenomeno sia più forte e radicato lì dove maggiore è la acquiescenza di coloro che non trovano la forza individuale o una rete sociale di supporto per rifiutare e denunciare il racket del pizzo”.

Leggi: Le regole di Cosa Nostra: niente giustizia dello Stato o parentele con “sbirri”

Aggiornamento 17.03.2016: Arrestato l’ultimo ricercato, Saverio Zinna

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