Malavita Palermitana, Malavita Siciliana, Noi Carcerati… Facebook, dove sei?

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Quando leggi su FB commenti come “Totò riina sei il numero 1”, “Noi vi vogliamo avvertire che se un solo galantuomo di Corleone verrà condannato, voi salterete in aria, sarete distrutti” non puoi non iniziare a maledire la tua razza.

Errare è umano ma perseverare è diabolico, diceva Seneca. Ma 15 mila persone che mettono “Mi piace” alla pagina che inneggia alla malavita siciliana come si possono denominare? Parole non ce ne sono per questi eventi. Nessun termine potrebbe rendere giustizia a queste teste di minchia che nel 2016 ancora credono che con la violenza e l’estorsione possano rendere il Mondo un posto migliore. La pagina Malavita Siciliana ha più di 7mila mi piace, Malavita Palermitana 15mila circa e tenetevi stretti, Noi Carcerati ha poco più di 50mila like. Si, c’è addirittura una pagina che afferma a chiare lettere che ci vorrebbe l’amnistia per tutti (tranne per pentiti e pedofili, che sia chiaro), così da avere in piena libertà assassini, terroristi, ladri e stupratori. Gente repressa, gente che la cultura non sa dove sia di casa, gente che da dietro uno schermo, anzi una pagina, si sente forte, sprezzante del pericolo.

La redazione di Telejato vi invita a fare qualcosa. Andate per strada e manifestate per i vostri ideali (di sta minchia). Se pensate che quello che dite è giusto, mostrate il vostro volto a tutta l’Italia, fate vedere chi è quel coglione che preferisce che i boss corleonesi siano fuori dalle patrie galere a sciogliere i bambini nell’acido piuttosto che farli marcire in un carcere di massima sicurezza. Meglio avere per strada l’assassino di tua sorella piuttosto che le forze dell’ordine garanti della sicurezza … VERGOGNA! Ma è davvero questo il mondo che sognate per i vostri figli? Ma vi rendete conto che quello che dite è davvero raccapricciante?

L’ignoranza è una brutta bestia. A parte il boss Navarra, infatti, è celebre il fatto che il massimo comune divisore che accomuna mafiosi e pezzi di merda sia l’ignoranza, il non saper scrivere una frase intera senza errori grammaticali. E in queste pagine si riscontrano centinaia di migliaia di storpiature. Oltre che stupidi anche ignoranti. Per non parlare dell’odio nei confronti del carcere duro, il 41bis. È possibile leggere: “Era un bravo ragazzo, non ha fatto nulla di male”, oppure “povero ragazzo” e ancora “il 41 bis è una vergogna!” Certo, il vostro parente che ammazza qualcuno, che ordina omicidi, che complotta vere e proprie stragi, è un bravo ragazzo, ma se qualcuno, invece, uccide un vostro familiare, quello si che merita il carcere duro, meriterebbe addirittura la sedia elettrica! Ma come minchia ragionate? Cercate di collegare il cervello alla bocca un po’ più spesso. Il ribrezzo è tanto nei confronti di questa gente. L’umanità potrebbe tantissimo fare a meno di voi, sappiatelo. Cercate di aprire gli occhi e comportarvi da adulti invece di credervi superiori o più furbi degli altri.

La pagina di Pino Maniaci e quella di Telejato Notizie nel frattempo viaggiano rispettivamente tra i 70 mila e i 40 mila like. Questa è l’unica nota positiva di questo viaggio virtuale dentro la comunità di Facebook. Ci dispiace cari fan di Totò Riina e Provenzano, ma siete e resterete sempre una minoranza. Perché questo siete, dei minorati. Noi non ci pieghiamo e continuiamo a segnalare. Segnaleremo queste e tutte le pagine che vogliono infangare la Sicilia, e quindi chiediamo a voi telespettatori di diffondere questa notizia, di segnalare a fb queste pagine terribili e di costituirne altre che promuovano la nostra Terra in tutto il mondo.

Per fortuna noi, persone Libere e Oneste, siamo la maggioranza.

Francesco Li Volti

1 Commento
  1. Giovanna maggiani Chelli dice

    La voglia di annullamento del “41 bis” è ormai troppo forte. Ci hanno provato in via dei Georgofili con la strage del “41 bis” del 27 Maggio 1993.
    Qualcuno “si è fatto sotto” per accontentarli, infatti ancora oggi si va ad annullamenti del “41 bis “per capi mafia all’interno dei Tribunali, adducendo scuse che fanno acqua da tutte le parti .E qui in questo humus prosperano gli “amici” su face book che inneggiano all’annullamento del carcere duro .

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