Il sequestro nasce dalle indagini svolte dal Gico della Guardia di Finanza di Palermo, che hanno rilevato come i redditi dichiarati non fossero sufficienti per giustificare gli acquisti e gli investimenti effettuati da Vernengo nel corso degli anni. Una sproporzione che ha fatto supporre che i beni oggi sequestrati siano stati acquisiti grazie ai profitti dell’attività illecita di famiglia.
di AMDuemila – www.antimafiaduemila.com 28 marzo 2015
I beni sequestrati
2 appartamenti
1 magazzino
I beni confiscati
1 società operante nel settore della demolizione di edifici
quote societarie di una società operante nel settore del trasporto di merci su strada
1 abitazione
2 magazzini
2 terreni
1 autocarro
disponibilità finanziarie (rapporti bancari, deposito titoli, deposito nominativo, buoni fruttiferi)
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