Lentini. Rifiuta di pagare il pizzo e manda in galera i suoi estortori
“Quindicimila euro per stare tranquillo”.
Questa la ‘richiesta’ di due estorsori, Filadelfo Carpagnano, pregiudicato e F.G., incensurato, rispettivamente di 44 e 34 anni, ritenuti dagli investigatori vicini al clan Nardo di Lentini, diretta diramazione della famiglia mafiosa dei Santapaola-Ercolano di Catania.
I due, avevano preso di mira un cantiere allestito nel catanese ai confini con il comune di Lentini, per la costruzione di un impianto di compostaggio per la trasformazione dei rifiuti solidi urbani e degli scarti di produzione agricola e industriale biodegradabili.
L’imprenditore a cui erano stati richiesti i quindicimila euro, ripartiti in tre tranche da cinquemila euro, si è rivolto ai Carabinieri di Catania, i quali hanno installato cimici e telecamere all’interno del cantiere, inchiodando i due estortori alle proprie responsabilità e bloccandoli subito dopo aver riscosso la prima tranche dalle mani dell’imprenditore.
Gli arrestati sono stati rinchiusi nella casa circondariale di “Catania-Bicocca”. [Nel video le intercettazioni telefoniche].
Ne approfittiamo per lanciare il motto della redazione di Telejato e Telejunior: “Pizzo? Stu cazzu!!!”