Caro Claudio Fava, Telejato Notizie sapeva e ha denunciato
Claudio Fava ha dichiarato: “C’è un punto di cui nessuno ci ha mai parlato, ovvero che il marito della presidente della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, Silvana Saguto, avesse una preziosa consulenza con lo studio del commercialista che si occupava della maggior parte dei beni sequestrati”.
Caro Claudio, a parte il fatto che Cappellano Seminara non è un commercialista, ma un avvocato, non è giusto né corretto che tu faccia questa affermazione. Già un anno fa, quando è esploso il problema, ti sei schierato a fianco della Bindi, per “tutelare” l’immagine di un settore della procura di Palermo di cui da tempo avevamo denunciato le malefatte e lo strano modo di procedere. Le denunce del prefetto Caruso sono state pressoché ignorate e tutto è stato lasciato al suo posto.
Anche quando sei venuto a farci visita ti abbiamo informato su quello che c’era sotto: hai abbassato il capo, dicendoci che bisognava intervenire, ma forse eri distratto.
Invece di lasciarsi prendere dalla paura di una destabilizzazione della magistratura, cosa peraltro ripetuta in questi giorni dal giudice Morosini, sarebbe stato più utile, anche per la storia che ti porti appresso, chiedere di far pulizia all’interno di essa, anche perché la fiducia del cittadino non si conquista facendo credere che tutto è a posto, anche se tutto va male, ma intervenendo per far pulizia e mettere davvero tutto a posto quando bisogna eliminare lo sporco in casa. Bastava andare a Villa Teresa, dove la scandalosa amministrazione del pupillo di Cappellano Seminara, Dara, che gli ha regalato un milione di euro per una consulenza, ha prodotto danni economici e gestionali incalcolabili, per renderti conto che la sig.ra Saguto Silvana, il sig Caramma Elio, suo figlio, e il sig Caramma Lorenzo, suo marito, hanno effettuato radiografie, risonanze magnetiche, cervicale, dorsale, spalla, ginocchio senza che il loro nome risulti nella lista dei pagamenti.
Bastava chiedere alla sig.ra Saguto una motivazione sul perché tanti incarichi nelle mani di poche persone e sul perché si sono emessi decreti di confisca quando la magistratura penale aveva escluso la provenienza mafiosa del bene. Bastava. E invece non sì è fatto niente. È facile dire che non sapevamo… è difficile crederci!
…..Chi più di lui ha conosciuto il coraggio di un giornalista ? Solo per questo dovrebbe allontanarsi da alcuni personaggi che non sono degni di rivestire ruoli istituzionali.
“PINO”…SEI GRANDE…!!! TU HAI IL CORAGGIO DI DIRE LE COSE….PER COME SONO…; E SOPRA A TUTTO….DICI LA VERITA’ E NON HAI TIMORE ALCUNO…!!! OGGI HO LETTO DEI “18” CAVALIERI NOMINATI DAL PRESIDENTE MATTARELLA…; SPERAVO DI LEGGERE IL “TUO” NOME…, MA PURTROPPO…”IL PRESIDENTE”…NON HA AVUTO IL TEMPO….DI CONOSCERTI….; HA SCELTO “ALTRI”….!!!
Dire vergogna è veramente molto poco, qui siamo davanti a qualcosa di quasi “sacro” quale dovrebbe essere la Giustizia, invece stiamo assistendo alla profanazione piu svergognata degli ultimi tempi, di uno dei piu importanti traguardi della civiltà di un popolo…!
E uno schifo che dura da cinquanta anni
Se è li lo deve a suo padre che è stato assassinato perché non ha abbassato la testa, che vergogna un pugno di dollari e per un po di potere ha tradito la su memoria.
Che pena dovere sentire questi personaggi. Membro della commissione antimafia e non sapeva quello che tutti sapevano. Non sapeva neanche dove aveva la residenza !!!!!
Tutto questo è veramente triste. E dimostra che spesso non sempre i figli sono come i padri, e che il sistema, lo stesso sistema che ha ucciso , ancora una volta è ha vinto. È tutto questo è veramente sconfortante, ma per fortuna c’è chi ancora cerca di combattere.
george horwell la fattoria degli animali io lo vorrei far rileggere a tutti quelli della casta che non sto a precisare chisono perche gia personaggi noti ora piu che mai spero solo che un giorno qualcuno apra bene lo scrigno perche chi oggi si siede in una poltrona comoda ha tutto a proprio favore ma se qualcuno che ha letto quel libro e ne ha fatto un sano principio bene quel qualcuno potrebbe far cadere tante belle comode poltrone perche questa nazione e avvelenata da da tempi abbastanza remoti
Tutti sapevano io nel 2012 ho scritto lettere di denuncia indirizzate ai vari ministeri e al prefetto di Agrigento, mi sono rivolta alla associazione libera. Il risultato tutti licenziati e la impresa messa in liquidazione. Una sola risposta del ministro della giustizia <> la magistratura è un organo autonomo nessuno può interferire, il prefetto di Agrigento mi ha dato appuntamento dopo cinque ore di attesa mi ha detto non le posso fare niente Lei ha lavorato alle dipendenze della mafia oggi deve accettare la situazione ed il licenziamento. Ex dipendente IMPRESA SEQUESTRATA OGGI DISOCCUPATA E SENZA NESSUN AMMORTIZZATORE SOCIALE. NON MI VENGANO A DIRE CHE NON SAPEVANO – QUELLO CHE HO SCRITTO E’ TUTTO DOCUMENTATO
Claudio Fava è solo un altro pezzo di m**** come la Rita Borsellino. Speculatori sulla pelle dei propri cari. La feccia della feccia. Firmato Francesco Errante