Il 16 settembre l’anfiteatro della Chiesa Santa Tecla della zona Santuzzi ospiterà la “Maratona artistica di solidarietà” per sostenere le popolazioni del Centro Italia colpite dal terribile sisma di magnitudo 6. Il promotore dell’iniziativa è Joe Marino, che nei giorni scorsi ha pubblicato il progetto sui social ricevendo numerosi consensi. La maratona di solidarietà, che si svolgerà a partire dalle ore 18, vedrà esibirsi sul palco numerosi musicisti e artisti locali, tutti uniti con un unico scopo: quello di raccogliere dei fondi da destinare ai terremotati.
“L’idea è nata come tutte le altre volte che gli artisti si uniscono per uno scopo di solidarietà: col cuore. Gli artisti, come è risaputo, lo fanno molto spesso” – dice Joe Marino.
Oltre ai musicisti, hanno risposto anche alcune associazioni, le scuole del territorio, i sindaci dei comuni di Lentini e Carlentini – che hanno dato il loro patrocinio – e le chiese Santa Tecla e Cristo Re.
“Non ci sarà nessun biglietto di ingresso, non ci sarà nessun rimborso spese per nessuno, nemmeno per il servizio di amplificazione, curato dalla Blue Notes Studio di Lentini – continua Marino. Tutti saranno presenti gratuitamente. Di fronte al palco, verrà posto un salvadanaio, dove il pubblico intervenuto, potrà lasciare un’offerta, anche di un solo euro. Il salvadanaio, alla fine della serata, verrà aperto alla presenza dei due sindaci. Il contenuto sarà interamente versato nel conto corrente indicato dal sindaco di Amatrice e la ricevuta del versamento, sarà visibile a tutti. Molto semplice e trasparente”.
Gli artisti che parteciperanno alla serata sono: Daniela Bordonaro, Loris Amato, Filadelfo Grasso, Giuseppe Roccella, Alberto Bosco, Simona Bordonaro, Renato Marino, Giuseppe Cappello, Raven Risch, Luca Milazzo, Fausto Malpasso, Valentina Marino, Erika Ragazzi, Lucy Serges, Isabella Balcone, Marzia Strano, Marco Malerba, Alfio La Rosa, Luca Fazzino, Ida e Oscar, Simone Costanzo, Giuseppe Sferrazzo, Salvo Di Salviani, Marcello Di Noto, Germano Maci e lo stesso Joe Marino.
“Spero che i cittadini vengano in massa, perché non si tratterà di uno spettacolo, ma di qualcosa di più – conclude l’organizzatore. Ho scelto Santuzzi, perché è il luogo simbolo dell’integrazione tra i due Comuni. Comuni che, come sappiamo, hanno subito l’angosciante disgrazia del terremoto (fa riferimento al sisma del ’90, ndr)“.
Intanto, sempre a sostegno delle zone terremotate del centro Italia, il Presidio Slow Food di Lentini ha lanciato l’appuntamento gastronomico “Amatriciana solidale”, il 15 settembre, alle 20.30, in un ristorante del centro storico lentinese. Prevista quota di partecipazione di 10 euro, di cui due (euro) saranno destinati ai progetti per la ricostruzione di Amatrice.
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