In merito a tale episodio, la Dirigente Benedetta Liotta aveva denunciato la mancanza di rimedi a contrasto degli atti di vandalismo, oggetto di degrado da affiancare all’assenza del Comune che non stanzia fondi per riparare i danni. A sostegno della prof.ssa, adesso scendono sul piede di guerra pure i genitori degli alunni: “Siamo stanchi di subire in silenzio il maltrattamento e l’incuria di cui ormai da anni è vittima il nostro Istituto, nonostante lo stesso sia a pieno titolo facente parte del patrimonio artistico e culturale del Paese”.
Per dare seguito allo stato di agitazione proclamato, lunedì 21 settembre, alle ore 8.30, si terrà una manifestazione di protesta all’interno del cortile principale della scuola. “Si invitano quanti fossero interessati a supportarci – concludono i genitori – a partecipare”.
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