Lentini, all’Is. Alaimo una conferenza sulla lotta al racket e alle corruzioni
La lotta al racket torna al centro dell’attenzione al 3° Istituto Superiore “Alaimo” di Lentini con la conferenza sul tema “Diamoci un taglio. No al racket, alle estorsioni e alle corruzioni”, organizzata dallo studente Danilo Daquino in collaborazione con la docente Anna Di Mauro.
Un’occasione per far conoscere agli studenti le storie dei testimoni diretti, ovvero di coloro i quali hanno rifiutato le richieste dei propri estorsori e li hanno mandati in galera, vincendo una battaglia di legalità purtroppo non molto attuale ai giorni d’oggi. “Il messaggio che abbiamo voluto lanciare – ha detto Danilo Daquino – è quello di non essere indifferenti alle illegalità e denunciarle senza timore, per fare la differenza ed essere cittadini liberi e consapevoli. Ringrazio i tecnici, Roccaforte e Mazzone, la dirigente scolastica, i docenti e gli studenti per la sensibilità dimostrata”.
Sono intervenuti all’evento, in qualità di relatori: Nello Musumeci, presidente commissione antimafia Regione Sicilia; Gianni Girelli, Presidente commissione antimafia Regione Lombardia; Paolo Caligiore, Coordinatore delle associazioni antiracket della provincia di Siracusa e Santi Palazzolo, imprenditore palermitano che ha denunciato la richiesta di tangenti da parte di Roberto Helg, ex Presidente di Confcommercio Palermo ed ex vicepresidente Gesap.
Servizio di Alaimo Web News