Categories: Eventi

Decide Renzi o decidiamo noi?

Leggi l'articolo completo
I giorni che mancano alla manifestazione ormai sono solo dieci. Non è un percorso facile. Gli inceneritori li ha decisi il governo nazionale, non un qualche sindaco di paese: non si può chiudere gli occhi dinanzi a questa realtà.

Ma i seguaci di Renzi non intendono in alcun modo accettarla. “Guai a voi se attaccate Renzi! – dicono – Siete dei comuni politici, allora!”. E da qui arrivano ad annacquare molto anche il discorso sull’inceneritore: “Si, forse, vediamo, non è urgente, ma, però…”.

In realtà, l’inceneritore li interessa solo fino a un certo punto. Come trampolino politico, per passare dallo status di notabili di serie C a quello di serie B, magari può servire: ma come qualunque altra cosa, buona o cattiva. Ma la legge è che decidono i capi, quelli che hanno il potere di farci o non farci diventare notabili: nel nostro caso, Renzi. E il resto può aspettare.

Mi piacerebbe discutere tranquillamente di queste cose non solo qui, ma nel gruppo interno di “DecidiamoNoi”. Purtroppo, questo gruppo è gestito in modo alquanto arbitrario, da un certo (mi sembra) D’Amore, che decide lui chi può parlare e chi no. Non è una cosa importante, però è indicativa: punture al governo non ne devono arrivare.

“Decidiamo noi” non va bene per tutti, in realtà: alcuni preferiscono un bel “Decide Renzi”. Pochi, ma fastidiosi.

Leggi l'articolo completo
Riccardo Orioles

Direttore Responsabile di Telejato, è un giornalista italiano, punto di riferimento nel panorama delle firme giornalistiche in Sicilia, impegnato a contrastare la mafia e la corruzione. Alcune delle sue inchieste più notevoli riguardano i rapporti tra mafia e massoneria.

Recent Posts

La “Questione mafiosa” è gravissima. Il silenzio delle istituzioni è inquietante

L'ennesima inchiesta giudiziaria in Sicilia smaschera il patto tra mafia e politica che annichilisce la…

3 settimane ago

Un gesto di Misericordia tra i massacri delle foibe

Il Giorno del ricordo (10 febbraio) è stato istituito in Italia nel 2004 per “conservare…

1 mese ago

27 gennaio: la memoria non basta

La memoria, il ricordo, la giornata. L’arrivo dei sovietici e la loro incredulità. Tutto giusto.…

2 mesi ago

La torre di Santa Katrini non c’è più

Abbiamo appena appreso che quel che restava della Torre di Santa Katrini è stato portato…

2 mesi ago

La mafia Marsalese nel 2025

Uno tra i mafiosi mediaticamente più noti, Al Capone, muore il 25 gennaio 1947. Le…

2 mesi ago

L’angelicalità

Mi ha colpito, nel corso dell’intervista fatta da Fazio al Papa il 19.1.2024, l’uso del…

2 mesi ago