Categories: Cronaca

Vittoria: le fiamme gialle sequestrano un impianto illegale di distribuzione di gas metano

Leggi l'articolo completo
La Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro un impianto di distribuzione di gas metano non a norma.

L’impianto, installato nei pressi di un’azienda agricola sulla statale Vittoria – Scoglitti, era costituito da un rimorchio – cisterna della capacità di circa 55.000 litri collegato ad una centrale di conversione della pressione del gas, dalla quale si snodano le condotte che alimentano i bruciatori siti all’interno delle serre.

Nel corso di attività di controllo del territorio e di ricognizione delle aree rurali vittoriesi, una pattuglia di finanzieri della Tenenza di Vittoria ha notato un grande rimorchio – cisterna nei pressi di alcuni impianti serricoli. Sospettando la violazione della normativa sulla detenzione in sicurezza di prodotti infiammabili, si sono recati sul posto per effettuare un controllo sulla certificazione della cisterna e della centrale di erogazione del gas metano, anche perché il collegamento tra la cisterna e la centrale avveniva tramite 2 tubi volanti ad alta pressione.

4380_IMG_0316 modifica4380_IMG_0316 modificaLe Fiamme Gialle hanno quindi provveduto a richiedere al titolare la documentazione utile ad attestare la regolare installazione del complesso di distribuzione del gas all’interno delle serre. Tuttavia il responsabile dell’azienda agricola è stato in grado di fornire esclusivamente la documentazione attestante l’acquisto del prodotto ma nulla ha esibito sula regolare installazione dell’impianto stesso.

L’intero impianto infatti, seppur funzionante, era sprovvisto del certificato di prevenzione incendi (ora S.C.I.A. – Segnalazione certificata di inizio attività), documento essenziale per la detenzione e l’utilizzo di materiali infiammabili e pericolosi nell’ambito di un’attività di impresa. E’ così scattato il sequestro del rimorchio, della cisterna, dei tubi di collegamento e della centrale di conversione del gas metano.

I due responsabili, rispettivamente il titolare dell’azienda agricola e quello della società proprietaria dell’impianto, sono stati denunciati per l’omessa richiesta del certificato di prevenzione incendi.

I controlli della Guardia di Finanza sono mirati anche alla tutela dei lavoratori dal rischio incendi. E’ infatti fondamentale lo scrupoloso controllo del rispetto delle normative da parte degli imprenditori che installano ed utilizzano gli impianti di distribuzione di gas metano.

Fonte Guardia di Finanza

Leggi l'articolo completo
Redazione

Recent Posts

«Verso il 23 maggio: oltre i cori, per tornare alla Memoria»

Il 23 maggio non è una data qualunque. È l’anniversario della strage di Capaci, in…

20 ore ago

Il “partito” di Falcone

<Silenzio? No, noi non taceremo. Sui complici, sui potenti, sulle stragi. Nel giorno di Falcone,…

4 giorni ago

Partinico, “Colpito ma non sconfitto”: all’Istituto Danilo Dolci l’incontro con l’impreditore Tiberio Bentivoglio

Partinico - Lunedì 19 maggio alle ore 18.00, presso l’Auditorium dell’IIS “Danilo Dolci”, avrà luogo…

6 giorni ago

Ucciso e bruciato l’uomo trovato morto ad Alcamo: due fermi per l’omicidio di Antonino Arculeo

È stato ucciso Antonino Arculeo, il 74enne di Partinico scomparso il 7 maggio scorso e…

1 settimana ago

A Terrasini una stele per Peppino Impastato

Caro Peppino, ti hanno fatto una statua a Ponsacco, scolpita da David Broggi, ti hanno dedicato alberi, strade e targhe in circa…

2 settimane ago

Rampollino rampollino, quousque tandem abutere patientia nostra? Cui prodest?

Antonio Gramsci scrisse che la Storia si ripete sempre e la seconda è una farsa.…

4 settimane ago