Gli agenti del nucleo di controllo delle attività produttive, dopo avere verificato che la titolare, A.O. di 30 anni, non era in possesso delle autorizzazioni necessarie per la conduzione dell’attività, hanno proceduto con l’ispezione dei locali.
All’interno, in pessime condizioni igienico sanitarie era stato allestito un laboratorio per la manipolazione e la preparazione dei cibi che venivano esposti, pronti per l’asporto, dentro un rudimentale banco munito di vetrina.
Carne e prodotti ittici, riscontrati in cattivo stato di conservazione, erano contenuti in sacchetti di plastica dentro un pozzetto congelatore, privo di segnalazione della temperatura refrigerante.
A conclusione dell’intervento, sono stati sequestrati 350 chili di pollame, carne bovina, suina, prodotti ittici ed arancine, giudicati non commestibili e pericolosi per l’alimentazione umana che sono stati affidati ad una ditta specializzata per procedere alla loro distruzione.
Il locale è stato sequestrato, con l’apposizione dei sigilli e la titolare A. O. di 30 anni, oltre alle sanzioni di 8.000 euro per le violazioni amministrative riscontrate, è stata denunciata all’autorità giudiziaria.-
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