Riina junior intercettato parla delle stragi del 92: “La decisione fu quella: abbattiamoli”
Ospite a Porta a Porta ha detto di non sapere nulla delle bombe del 1992, ma un’intercettazione del 2001 lo smentisce clamorosamente.
Chiamava suo padre “il colonnello”. E diceva: “Un colonnello deve sempre decidere. E la decisione fu: abbattiamoli”. Così il giovane Riina parlava di Falcone e Borsellino.
Tratto da: repubblica.it – servizio video di Salvo Palazzolo e Giorgio Ruta
Dovrebbero essere tutti almeno con una palla al piede, ma d’altronde siamo in Italia, paradiso dei delinquenti, quindi o vanno in televisione o parlano in qualche università.