Palermo, tenta di uccidere la moglie, tragedia sfiorata

0
Si parla di tragedia sfiorata, oggi, per le strade di Palermo e precisamente in Corso dei Mille, dove una lite tra coniugi separati consumata intorno alle 19.30 è sfociata nel sangue. Immediato l’intervento dei sanitari del 118.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo che durante la notte hanno tratto in arresto con l’accusa di tentato omicidio, Vincenzo Lombardo, un uomo palermitano di 67 anni, pensionato ed incensurato. La moglie, una donna di 57 anni, ha raccontato ai militari di essere stata accoltellata dal marito il quale nel frattempo, in stato di agitazione, cercava di coprire le braccia sanguinanti con un’asciugamano.

SONY DSC

Tutto sarebbe nato dalle continue richieste di denaro espresse dalla donna nei confronti del pensionato perché separati da circa un ventennio e vivevano in diverse abitazioni. L’uomo non ha trattenuto la rabbia e ha sferrato numerosi pugni alla gola e al volto della ex moglie che nel frattempo reagiva colpendolo con dei cocci di vaso fino a provocargli delle ferite al braccio e al collo, riuscendo a darsi alla fuga, successivamente, da un balconcino posto al piano rialzato dell’appartamento.

La 57enne è stata ricoverata presso l’Ospedale Civico ed è in prognosi riservata in osservazione, mentre l’uomo è stato medicato presso l’Ospedale Policlinico e dimesso con prognosi di giorni 15 e diagnosi secondo la quale – sostengono i medici – le “Multiple ferite lacero contuse e avambraccio destro, con perdita di sostanza, sono dovute ad aggressione in famiglia”. Ora Lombardo si trova rinchiuso al Carcere Pagliarelli in attesa dell’udienza di convalida.

Sul luogo è intervenuta la Sezione Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Palermo, che ha eseguito gli accertamenti di competenza al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Sequestrato in cucina il coltello utilizzato dal 67enne nel corso della lite ed altri reperti presenti sulla scena del crimine.

Indagini in corso.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Hide picture