Erano appena trascorse le ore 21,30 circa, quando la pattuglia del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Palermo transitando per via Maqueda all’altezza di via Chiappara al Carmine, è stata attirata dalle urla di una giovane etiope 25enne che urlava e piangeva alla ricerca di aiuto. La vittima ha raccontato ai militari di essere stata scaraventata a terra dall’ex fidanzato, Evans Ogbuju, che le aveva afferrato i capelli e minacciata con una lampada neon parzialmente rotta, recuperata dagli investigatori e sottoposta a sequestro. Dopo l’aggressione, l’uomo si è appropriato con violenza della borsa marca Cinti e di uno Smartphone Iphone 5, dandosi alla repentina fuga a piedi all’interno del quartiere al “Ballarò”.
È durata poco la fuga dell’aggressore, individuato in via del Bosco. Prontamente fermato e sottoposto a perquisizione dava esito negativo. Reso edotto di quanto accaduto, il giovane nigeriano ammetteva l’aggressione della sua ex fidanzata e di essere in possesso degli oggetti a lei sottratti, occultati presso la sua abitazione in vicolo Coltellieri. Giunti sul posto, a seguito di perquisizione domiciliare, è stata trovata sia la borsa che lo smartphone.
Il 30enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Antonio Gramsci scrisse che la Storia si ripete sempre e la seconda è una farsa.…
È passato poco più di un mese dal ritrovamento di Andrea Prospero, giovanissimo studente universitario di Lanciano,…
Sono passati oltre cinque mesi dall’archiviazione come “suicidio” della morte di Jois Pedone disposta dalla Gup del…
«A chi dà fastidio la memoria di Jois Pedone? Chi vuole cercare di intimidire la…
«Il caso di Vasto. Jois Pedone ucciso dalla luna?» è il titolo della puntata di…
Sono passati un anno e cinque mesi dal ritrovamento del corpo senza vita di Jois Pedone al…