Palermo, babygang aggredisce 17enne alla stazione centrale
Lo hanno accerchiato e riempito di insulti vari. Poi sono passati alle mani: schiaffi e calci, volevano a tutti i costi l’orologio che teneva al polso.
Vittima delle violenze di una baby gang, un ragazzo di 17 anni che stava attendendo il bus 101, sotto i portici della stazione centrale di Palermo. Ad evitare il peggio sono stati gli agenti della Polizia Ferroviaria intervenuti sul luogo appena in tempo per mettere in salvo il giovane malcapitato e sventare la rapina, riuscendo a bloccare allo stesso tempo un componente della babygang che è risultato essere un tredicenne, pertanto, secondo la legge, non imputabile. Il ragazzino è stato quindi riaffidato al padre e segnalato alla Procura dei Minori.
La vittima, invece, è stata accompagnata al locale Policlinico per le medicazioni ed è stata rilasciata con una prognosi di 5 giorni.
“Non è la prima volta – hanno detto i poliziotti – che alla Stazione è entrata in azione una babygang, un fenomeno che, assieme al bullismo sta vedendo una crescita esponenziale tra i giovanissimi, comprese le ragazze. La Polizia Ferroviaria è da sempre attenta nel contrastare questo reato che alla Stazione, cuore della città e molto frequentata dai ragazzi, trova terreno fertile. Infatti – concludono – al successo di ieri, bisogna aggiungere quello di qualche mese addietro quando ad essere sgominata è stata una babygang composta da un ragazzo e due ragazze, tutti minorenni”.
Vergogna il nostro sud europa che non prende in mano I minorenni e i genitori sempre meno educati. Non solo l’italia non prende sul serio l’educazione dall’asilo. I libri di scuola gratis che si tengono almeno 3 generazioni a scuola sono la regola nei paesi +ricchi.
Che lezione è di rimettere a giro I figli di genitori che non educano I figli?
Cosa aspettiamo per mettere I genitori in un ambito di lavoro con uno stipendio decente, e l ‘ obbligo di educare?
O allora la sola motivazione è con la ricerca di parere ricchi? Amati?
Non c’è nessuno per dirgli che anche con tutto l’oro del mondo, il più bello ragazzo e la più bella ragazza se hanno un cervello, non si fanno comprare, ma che sopratutto che l ‘amore non si compra?
Lo sapete che gli insegnanti che impongano regole è ascolto, si fanno insultare è picchiare? Vergogniamoci di aspettare di vincere a loto per iniziare a educare I bambini.
La stazione di Palermo è veramente pericolosa. Più controlli, cambiate la legge, arrestate anche i minorenni.