I malviventi hanno fatto irruzione all’interno del patronato e hanno immobilizzato l’impiegata della struttura che era rimasta sola. La vittima, strattonata e trascinata nel retro dei locali, è stata minacciata di consegnare l’incasso della giornata ai due che intanto avevano cominciato a cercare il denaro anche nei cassetti e nella borsa della donna. I rapinatori, non avendo trovato quanto sperato, sono fuggiti a bordo di un motociclo. Un passante è riuscito ad annotare il numero di targa del mezzo e lo ha segnalato ai poliziotti che, avviate le indagini, sono risaliti al proprietario, un congiunto di Scalia. I due sono stati bloccati ancora a bordo dello scooter e sono stati arrestati, attualmente si trovano reclusi al carcere Pagliarelli.
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