Due persone tratte in arresto dai carabinieri per tentato furto di cavi di rame.
I carabinieri della compagnia di Corleone hanno arrestato due persone per tentato furto di cavi di rame da una line elettrica a media tensione.
Durante un servizio perlustrativo, i militari, hanno sventato l’ennesimo furto nel territorio tra i comuni di Corleone e Giuliana.
Ieri sera infatti, durante un servizio di osservazione è stata notata un autovettura sospetta con a bordo due persone che, percorrendo una strada di campagna si dirigeva verso una linea elettrica a media tensione situata in contrada lando-cosenza.
Una volta raggiunto il traliccio i due malfattori con fare circospetto hanno controllato la zona e preparato il campo per il furto, gli strumenti del mestiere consistevano in una canna da pesca modificata per l’occorrenza. I carabinieri sono intervenuti cogliendo sul fatto i ladri che si sono dati alla fuga in auto. Contestualmente un’altra pattuglia allertata precedentemente era giunta sul posto per circoscrivere la zona dalla quale i ladri si sono dati alla fuga, che è durata ben poco, i due fuggiaschi infatti sono stati bloccati poco dopo all’altezza di un bivio presso il quale era stato costituito un posto di blocco.
Sull’auto sono stati rinvenuti un paio di guanti isolanti, due forbici da taglio, del nastro isolante e una canna da pesca allungabile priva di filo ed amo.
Gli arrestati sono stati condotti in caserma ed identificati in Alvarez Antonino, classe 1994 e Gnoffo Salvatore, classe 1990, entrambi palermitani.
Colti nella flagranza del reato, i due, sentito il pubblico ministero di turno, sono stati dichiarati in stato d’arresto e trattenuti nelle camere di sicurezza e successivamente, a seguito della convalida dell’arresto con processo per direttissima, sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in Palermo.