Di Giovanni. La precisazione dell’amministratore giudiziario del villaggio Kartibubbo
PRECISAZIONE
Accogliamo e pubblichiamo una richiesta di precisazione della dott.ssa Paderni, amministratrice giudiziaria del villaggio Kartibubbo, con la replica di Salvo Vitale, estensore dell’articolo.
Egregio dott. Vitale,
non è la prima volta che Telejato associa il mio nome a quello dell’ Avv. Cappellano Seminara e sempre per la stessa ragione.
Avere frequentato la Scuola di Alta formazione per Amministratori Giudiziari presso l’Università degli Studi di Palermo “Dems” piuttosto che qualificare un professionista, addirittura oggi lo pone in cattiva luce secondo un assurdo sillogismo aristotelico!!
Che poi Telejato voglia approfittare di questa occasione per fare “rumors”, lo lascio solo alla professionalità Sua e del del Suo Direttore, in cui confido.
Le sarei grata, quindi, se potesse chiarire ai Suoi lettori la mia assoluta estraneità a tutti gli accadimenti che gravitano intorno alla figura professionale dell’Avv. Cappellano Seminara.
Cordialmente.
Avv. Roberta Paderni
RISPOSTA di Salvo Vitale
Egregia dott.ssa Paderni,
avrà notato che l’articolo, a parte qualche necessario aggiornamento, era lo stesso di quello pubblicato nel 2014, all’epoca del sequestro, e che, sembra di capire, lei già conosceva. È inevitabile chiedersi come mai non è intervenuta allora: avremmo subito preso atto della sua precisazione e chiuso l’equivoco. Non c’è alcun rumor o scoop da fare, non ci siamo abituati e poi, che senso avrebbe farlo nei suoi confronti, dal momento che di lei conosciamo solo il nome? Non c’entra neanche Aristotele, perchè l’affermazione scritta nell’articolo: “Ha frequentato la Scuola di Alta formazione per Amministratori Giudiziari presso l’Università degli Studi di Palermo ‘Dems’, dove bazzica Cappellano Seminara” non comporta necessariamente e sillogisticamente l’applicazione della teoria aristotelica della transitività, ovvero che se Cappellano Seminara è un cattivo soggetto, tutti quelli che hanno frequentato il Dems sono cattivi soggetti. Di vero c’è che Cappellano e tanti altri suoi colleghi, così come anche lei, avete frequentato, chi come discente, chi come docente, chi come correlatore, chi come latore di un’esperienza, la stessa scuola. Ma questo non vuol dire niente.
Credo di capire che il suo giudizio nei confronti di Cappellano è affine al mio e le assicuro che era lungi da me volere fare accostamenti da lei ipotizzati.
Cordialmente.