Acqua bene prezioso (?)
Questa che vedete è la situazione attuale in contrada Spadafora a Partitico.
I nostri operatori erano sul posto pochi minuti fa, e hanno potuto constatare l’immane spreco di acqua, causato dalla perdita di un tubo del sistema idrico deputato alla fornitura di acqua per l’irrigazione, proveniente dalla diga dello Jato.
Siamo alle solite. Sistemi idrici fatiscenti e continui sprechi di acqua, bene di tutti.
E tutto ciò causato da un territorio sempre più follemente, davvero follemente cementificato e da Consorzi di Bonifica immobili, incapaci di rispondere alle necessità dei cittadini, di rispondere presenti davanti alle difficoltà che un sistema idrico già disastrato come il nostro, richiederebbe.
Alcuni di questi consorzi sono addirittura falliti, o in situazioni economiche disastrate, dunque impossibilitati ad operare efficacemente e perentoriamente in caso di problemi.
Arriviamo a situazioni come quella che vi proponiamo nelle immagini, non per una pura casualità, ma per via di controlli e attività di manutenzione e riqualificazione, totalmente assenti.
L’acqua, che è bene primario per eccellenza, oro blu, patrimonio di tutti, è lasciato alle cure di enti incapaci di adoperarsi perché essa non venga sprecata.
Le segnalazioni dei cittadini, cadono nel vuoto, le persone si rivolgono a noi, nella speranza di poter mettere una toppa, ad un sistema che però richiederebbe fondi e volontà, per essere ripristinato in toto.
Attendiamo azioni che diano segnale di una presa di coscienza dell’importanza dell’acqua. Forse invano.
Il sistema idrico è in parte ancora in cemento-amianto, meglio conosciuto come Eternit, di cui conosciamo tutti la pericolosità scientificamente provata. Nonostante le lotte, le proteste, le richieste dei cittadini. Nonostante che le leggi lo vietino e che ne impongano la sostituzione. L’ennesima dimostrazione dell’anima della Sicilia, quella del gattopardesco “Cambiare tutto, per non cambiare nulla”.
Il pensiero ora va a quegli operai, che dopo più e più battaglie, sono stati assunti dal Consorzio, e che ora se ne fottono allegramente di queste problematiche incombenti.