Cappellano se ne va
Cappellano se ne va. Ma non credeteci tanto.
Oggi leggiamo sul Giornale di Sicilia che il giudice Montalbano, che ha sostituito la signora Saguto, ha revocato a Cappellano gli otto incarichi per i quali si era dimessa, escludendolo anche dai rispettivi consigli di amministrazione nei quali era rimasto in carica. Si tratta delle aziende legate alla GAS, dei beni del costruttore Sbeglia, della New Port, dei beni, di quelli della Cava Buttitta, di Bordonaro, di Antonio Maranzano e della Delta Finanziaria. Del costruttore Gaspare Finocchio e dei suoi rapporti con Cappellano non sappiamo dir molto. Stop. Non sembra che in questo elenco ci sia la revoca dell’incarico perla discarica rumena di Glina, per la quale è indagato in Romania, o quello della grandissima azienda agricola di Suvignano in Toscana. Ma dai!!!!
Un avvocato deve pure campare e far campare i suoi trenta quotini. Qualcosa, anzi più di qualcosa bisogna lasciargliela. E gli amministratori giudiziari nominati al suo posto? Sono tutta scopa nuova e sono prima stati sottoposti a un colloquio per accertarne le competenze. Speriamo bene!!!