I carabinieri arrestano due fratelli con l’accusa di furto di energia elettrica
I Carabinieri della Stazione di Pioppo, nel corso di un servizio mirato, con l’ausilio di una squadra di tecnici E.n.e.l., hanno tratto in arresto due fratelli, proprietari di una macelleria.
Si tratta di N.S. e G.S., rispettivamente di 32 e 26 anni, accusati di furto aggravato di energia elettrica. Più precisamente, i due avevano apposto un magnete sul contatore in grado di abbattere i reali consumi della macelleria del 90%. Per gli arrestati è stata disposta la citazione diretta a giudizio, dove il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’immediata liberazione. L’avvocato ha chiesto termini a difesa.